Come in un anfiteatro…

... i ripidi pendii esposti a sud-est della nostra tenuta si ergono a 400-500 m sul livello del mare. 



La nostra tenuta si trova sulla linea insubrica che segna il confine tra la placca tettonica eurasiatica e quella africana. Le condizioni estreme presenti milioni di anni fa provocarono la rottura e il disfacimento del solido granito per effetto dello scorrimento delle placche. Fu allora che si formò questo particolare terreno sui pendii unici delle nostre montagne. 



Leggero e permeabile, questo suolo argilloso e sabbioso è ricco di materiale roccioso poroso e scistoso che a tratti si manifesta sotto forma di rocce sporgenti. Alla base dei nostri vini c’è un terreno minerale composto soprattutto da quarzite, feldspati e mica derivati dal disfacimento del granito dalla struttura porosa e scistosa.



Crediamo che la qualità nasca nel vigneto. Le viti sono allevate in modo da assicurare una crescita armoniosa ed equilibrata e ottenere rese basse ma di alta qualità. Non è però sempre semplice percorrere questa strada. Eppure solo così possono nascere grandi vini.